domenica 11 ottobre 2009

Barack Obama si impegna a favore dei Gay - Il presidente Usa parlava alla cena di un gruppo omosessuale

WASHINGTON - Barack Obama ha detto che lotterà per la causa dei gay e ha rinnovato l'impegno a porre fine alle restrizioni nei loro confronti nell'ambito delle forze armate. Lo ha dichiarato durante una cena della Human Rights Campaign, un gruppo omosessuale. Ad oggi vige nacora la formula con la quale si riassume l'attuale politica delle forze armate statunitensi nei confronti degli omosessuali: è vietato il servizio militare agli omosessuali dichiarati, ma se uno non manifesta apertamente il suo orientamento sessuale, nessuno può chiedergli niente. Forse meriterebbe anche un Nobel per le pari opportunità!


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5 commenti:

  1. Ma gli stati uniti non stavano avanti per quello che riguardano i diritti degli omessessuali?

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  2. Hai ragione silvia pensavo anch'io. Ma questi se3condo me tra guerre e pessima economia dimostrano che forse la vera democrazia perde colpi.

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  3. Mi sembra una buona cosa

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  4. Mah, il matrimonio gay e le altre politiche pro gay non passeranno mai; ma il «Don’t ask, don’t tell» lo toglieranno, non tanto perché è la forma di discriminazione più palese, ma perché agli usa farà un po' d'anni farà comodo avere più gay possibile nell'esercito: gay sono tra i soggetti migliori da mandare al fronte, spesso hanno pochi legami con la famiglia d'origine che li ha cacciati, in maniera predominante single anche in prospettiva, quindi sono quelli che in generale hanno meglio da perdere. Senza contare che per i gay, in una società che li marginalizza, l'esercito può diventare facilmente come l'unica possibilità di riscatto e di realizzazione personale

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  5. La presenza del Presidente Obama all'annuale appuntamento dell'associazione per i diritti civili Human Rights Campaign e' gia' un segnale molto significativo per la minoranza LGBT (lesbiche, gay, bisessuali e transgender), che gia’ di per se evidenzia l’enorme differenza culturale tra gli USA e, per dire, l’Italia. Il titolo dell’articolo e’ fuorviante. Obama non e’ “messo alle strette” dal movimento per i diritti delle persone LGBT e gia’ in campagna elettorale aveva promesso di impegnarsi per l’abolizione dell’ipocrita norma del “Don’t ask, don’t tell” che spinge gay e lesbiche che servono nell’esercito a nascondersi per timore di essere congedati per forza. Anche per quanto riguarda i diritti delle coppie dello stesso sesso Obama si e’ sempre detto favorevole alla formula legislativa delle Unioni Civili, come nel Regno Unito, che a livello federale riconoscano alle coppie gay e lesbiche gli stessi diritti (e doveri) di cui godono le coppie sposate.

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