Le primarie hanno risvegliano il Pd, obiettivo 3 milioni di voti

Già nel primo pomerigio superate le 2 milioni di persone, gli elettori del Pd avevano già raggiunto la quota massima che gli sfidanti leader avevano previsto come obiettivo massimo. Sia Pierluigi Bersani che Dario Franceschini avevano indicato una cifra di poco superiore ai due milioni di partecipanti ma non Ignazio Marino. La conferma arriva da Andrea Orlando, portavoce nazionale del Pd: «Secondo me si va sicuramente sopra i 3 milioni di votanti».

Un dato che coglie di sorpresa specialmente chi è dall'altra parte della barricata. Forse non tutti gli scandali vengono per nuocere!

Aggiornamenti delle ore 24.00:

Pier Luigi Bersani è il nuovo segretario del Partito democratico. Dopo le prime indiscrezioni sui risultati diramate dal suo comitato elettorale («ha più del 50% dei voti»), l'ex ministro ha ricevuto l'investitura direttamente dal segretario uscente, Dario Franceschini, suo principale sfidante nella corsa alla segreteria: «I dati in arrivo dicono chiaramente qual'è la scelta degli elettori». Elettori che sono stati quasi 3 milioni, secondo quanto annunciato da Maurizio Migliavacca, responsabile organizzativo del partito. I primi risultati ufficiali, che hanno iniziato ad arrivare attorno alla mezzanotte, hanno confermato il trionfo dell'ex ministro dell'Industria.