Le parole pesano come sassi. La dimostrazione è nel botta e risposta tra Gianfranco Fini e Roberto Calderoli. Quelli che usano "qualche parola di troppo" nei confronti degli immigrati, sono degli "stronzi", aveva detto il presidente della Camera Fini di fronte a una quarantina di giovani ragazzi, quasi tutti immigrati bengalesi e cinesi, del centro diurno "Semina" a Torpignattara. "Fini ha perfettamente ragione a dire che è stronzo chi dice che lo straniero è diverso. Ma è altrettanto stronzo chi illude gli immigrati", ha replicato il ministro per la Semplificazione. "E' infatti una stronzata - ha incalzato Calderoli -, illudere gli extracomunitari che il nostro è il Paese di "Bengodi" e che c'è lavoro per tutti, visto che il lavoro manca in primo luogo ai nostri cittadini. Fare questo è pura demagogia e allora si spalancano le porte a migliaia di persone destinate a finire nella rete delle illegalità, della criminalità o dello sfruttamento".
domenica 22 novembre 2009
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ma quale dialogo questi si scanneranno molto prima di quello che pensate.
RispondiEliminabossi.....ammazzati.....che non fai u na lira di danno....
RispondiEliminase fini ama tanto quei figli di puttana di stranieri allora vada con i coglioni di sinistra ma prima si dimetta da tutte le cariche che ha avuto grazie a berlusconi!
RispondiEliminafini è un traditore di merda! se continua così può anche andarsene con i coglioni comunisti
RispondiEliminaLa Lega nord è il più grande monumento all'ignoranza che sia mai esistita. Al Capone era un immigrato italiano pagliacci! andatevi a nascondere!
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