giovedì 19 novembre 2009

L'insostenibile incoerenza di Maurizio Belpietro

Nel numero di Libero in edicola il prode Belpietro oggi la spara grossa facendo saltare tutte le possibili riflessioni che un buon giornalista dovrebbe valutare. Il titolo dice: "Silvio Berlusconi è fortissimo, se si va alle elezioni anticipate, le stravince". Ma le diversità tra Fini e Berlusconi si accentuano, anche se la netta impressione è che nessuno voglia mollare.

Il presidente della Camera leggendo le affermazioni di Schifani deve aver fatto questo ragionamento: Berlusconi vuole vedere come reagisco, ma sia chiaro che la minaccia di elezioni anticipate non mi fa paura. In una nota di agenzia Fini fa sapere: «Spero che qualche consigliere più avveduto faccia riflettere il Presidente del Consiglio sui rischi di quello che sarebbe un vero azzardo, ovvero le elezioni anticipate. Ammesso che si facciano e si facciano fare, si possono sempre perdere».


















Dunque Maurizio Belpietro è vero che non ci saranno elezioni anticipate ma diffondere notizie contraffatte che prevedono scenari non reali, non è sicuramente degno di un giornalismo di libera informazione.

Bookmark and Share

6 commenti:

  1. servo di berlusconi...

    RispondiElimina
  2. cosa volete aspettarvi da uno che è pagato dalla famiglia berlusconi...diffonde notizie false per distrarre la gente dalla reale verità salvando il suo padrone berlusconi silvio

    RispondiElimina
  3. Basta w berlusconi

    RispondiElimina
  4. Eccolo a parlato o schiattamuorto...ma vattenne

    RispondiElimina
  5. Belpietro...mah...non capisco perchè si ostini a servire Berlusconi sparando stupidaggini. Gli converrà in qualche modo. Ne è testimonianza il nuovo incarico Rai che ha ottenuto. Palesemente servo.
    Peccato, perchè non è stupido...

    RispondiElimina
  6. Incarico alla rai e aggiungerei vari giornali dove scrive editoriali di proprietà del premierotto berlusconi. Per non parlare degli inviti ai salotti della politica da parte dei vespa vari che pagano suntuosi gettoni di presenza. Per non dire dei soldi finanziati da noi che lo stato gli passa per scrivere in giornali di cacca. Per non dire quelli sotto banco. potri continuare Despero

    RispondiElimina