martedì 3 novembre 2009

Politici - indecisioni - crocifissi - il paese attende risposte vere

Le autorità politiche esistono per garantire al paese riforme strutturali che abbiano il fine di essere utili al paese, oggi si vuole far partire una riforma della giustizia iniziando dal fatto che questa può servire al governo più che al paese. La politica deve uscire dal fango e Silvio Berlusconi risponde nel libro di Bruno Vespa dicendo di non essere ricattabile. La politica dichiara il taglio dell'irap, poi prende tempo e boccia tecnicamente la proposta, manca la copertura. Il Partito Democratico inverte la rotta e cerca un accordo sullo scudo fiscale, serve comunque al paese. Rutelli e Casini lavorano sulle perplessità di Montezemolo sul grande centro. Mentre nel paese i poveri sono in aumento, lo dicono le statistiche, la Corte europea dei diritti umani di Strasburgo dichiara con una sentenza il crocefisso appeso nelle aule scolastiche una violazione della libertà dei genitori ad educare i figli secondo le loro convinzioni e della libertà di religione degli alunni.
















La settimana è appena cominciata e l'idignazione dei politici per quest'ultima sentenza sul crocefisso mi sembra un ottimo argomento per coprire le ultime indecisioni di destra, di sinistra e di centro.

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12 commenti:

  1. la politica copre continuamente il non fare anche grazie ai media che vengono pagati da questa con le cazzate della settimana ti rincoglioniscono così non ti accorgi di nulla. Influenza a - crefissi - trans - zoccole - veline - mavaff.....

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  2. giano bifrontenovembre 04, 2009

    è proprio vero!!!

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  3. la religione cattolica va imposta non eliminata dalle scuole, per fortuna che i ragazzi oggi sono svegli e maturi e poi c'è un papa tedesco che ci raddrizza tutti altrimenti questo paese diventerebbe un sultanato islamico, comunista e contro la libertà di espressione! Ci vogliono più preti e meno prof nelle scuole!!!

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  4. ma che partecipano pure le suore su questo blog a gina....

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  5. Perfettamente d'accordo, Ma ci vorrebbero preti VERI!

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  6. Pensare che il crocifisso sia il baluardo dei valori della nostra società è un pò pretensioso, in casa tua puoi mettere anche i poster di chi ti pare, in luoghi statali, essendo lo stato per definizione laico, non doveva nemmeno entrare!

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  7. Domenico Barbarinovembre 04, 2009

    Non mi vanterei di avere un crocifisso affianco, se uno crede se lo mette al collo in una collana, non possono obbligare l'intera classe a tenerlo al muro. Ogni persona ha le sue esperienze, chiunque può avere ricordi più o meno negativi riguardo ai simboli. A scuola non c'è legge che lo imponga, mi sembra non rispettoso, escludere gli altri culti, in un'aula dove in parte alla fine solo alcuni credono in Dio

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  8. Mi sembra domenico, che nel nostro metodo ecucativo,troppo ispirato al consumismo ed al possesso,sia stato tolto qualche valore ora se ne voole cancellare anche un'altro....dove volete arrivare?

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  9. Ma lasciateli fare pure! Esiste il libero arbitro. Imporre ad un professore di tenere il crocifisso non lo farà andare in chiesa comunque.
    Se loro vogliono peccare lasciateli fare e quando usciranno dall'aula rimetterete il crocifisso e gli farete l'elemosina spirituale di sopportare le persone moleste:-)
    Vi possono riporre un simbolo nel cassetto, ma non Dio dal cuore.

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  10. edoardo mellinovembre 04, 2009

    Allora così ci sarà probabilmente una rappresentazione della nascitadi del bambinello, il bue e l'asinello verranno interpretati da Giuliano Ferrara e Galeazzi, per gesù faremo spuntare dalla mangiatoia la testa di adriano papaplardo. Per la madonnada propongo Maria Rripa di Meana, Giuseppe si potrebbe andar bene Rutelli che ha una bella faccia da falegname.

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  11. Allora dio si ritirerà a vita privata come uno dei volti noti della canzone italiana e rilascierà rare interviste su linea diretta sesclusivamnete da casa: gli ospiti della trasmissione saranno, la D'Addario, i Teletubbies e olindo della strage di erba.

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  12. Fai ridere edoa' ciao

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