sabato 14 novembre 2009

Processi brevi: Non è accettabile aprire a scenari devastanti.

Il Pdl e la Lega preseno al Senato il testo del ddl per il cosiddetto processo breve. Illustrato ai giornalisti dal presidente e il vice presidente dei senatori Pdl, Maurizio Gasparri e Gaetano Quagliariello. Il ddl, che porta il titolo 'Misure per la tutela dei cittadini contro la durata indeterminata dei processi', è composto da tre articoli e prevede, tra l'altro, la prescrizione dei processi in corso in primo grado per i reati "inferiori nel massimo ai dieci anni di reclusione" se sono trascorsi più di due anni a partire dalla richiesta di rinvio a giudizio del pubblico ministero senza che sia stata emessa la sentenza.



LE MIE PERPLESSITA':
Il reato si prescrive dopo due anni dalla data di rinvio a giudizio vuol dire che per reati molto seri non si ultimeranno i processi: penso ai processi come Cirio e Parmalat.
Snellire il sistema giustizia va bene ma non facendo saltare i processi in corso più importanti, non è accettabile aprire a scenari devastanti.

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5 commenti:

  1. un'altra bella idea del cavolo...sempre peggio

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  2. nel sedere sempre ai poveri signori

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  3. no no di pietro no...

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  4. Guido Nervi (caserta)novembre 15, 2009

    Di Pietro è l'unico a parlare della sostanza. Tutto il resto è forma dai discorsi dei politici alle  notizie dei media. Devo ringraziare Di Pietro perché, insieme a poche altre persone, tiene viva la speranza di un futuro onesto, pulito, migliore!

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  5. invece di dire Nervi Guido cazzate questo è un servo vallo a chiedere anche al resto del mondo come mai il tuo padrone è entrato in politica, avete la faccia come il culo!!!!

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