giovedì 26 novembre 2009

Scudo Fiscale: Milioni di euro alla banca del presidente del consiglio

Oltre alla percentuale del 5% da destinare al fisco, chi intende regolarizzare o rimpatriare i capitali che si trovano all'estero deve prepararsi a sostenere una spesa nelle banche e nella banca del capo del governo italiano.

Ecco a voi il paradosso per cui la banca del presidente del consiglio Mediolanum si pubblicizza per lo scudo su un sito web che lo ritiene criminogeno. Il Governo Berlusconi lancia lo scudo fiscale per evasori, falsificatori di bilanci e bancarottieri e ne incassa una parte consistente dei benefici.










Secondo stime di Boston Consulting Group, mediamente i clienti pagheranno per la gestione dei loro capitali presso un private banker tra lo 0,65 e lo 0,75%, a seconda della complessità dei prodotti finanziari utilizzati: chi «scuda» i suoi soldi utilizzando un conto corrente sosterrà spese inferiori rispetto a chi indirizza i propri capitali verso una gestione patrimoniale o una polizza. Si stimano in 86 miliardi i patrimoni regolarizzati in questo Scudo-ter e in circa 850 milioni di euro l'incasso per banche e fiduciarie con una profittabilità di 200 milioni. Provate a pensare quanti di questi soldi entreranno nelle tasche della famiglia Berlusconi.



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3 commenti:

  1. Incredibile si fa le leggi e nessuno protesta per questo

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  2. Come non protestano e il no berlusconi day?

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  3. Voglio dire non protestano per il fatto che i soldi se l'intasca lui dalle sue banche....protestano perchè a beneficiarne saranno gli evasori ma secondo me questo fatto evidenziato è molto più grave.

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