giovedì 14 gennaio 2010

Il silenzio imbarazzante dei media tradizionali che tremano quando Google cambia le regole

L'incapacità dei media occidentali di comprendere la centralità del digitale nel determinare il nostro futuro immediato, non permette a Google di diventare una sana causa democratica. Campanelli di allarme risuanano nel nostro paese scossi dalle paure del ministro Maroni per l'utilizzo di social network come Facebook, nonchè dal Senatore Schifani che non accetta all'ultimo momento un colloquio con Beppe Grillo perchè ci sarebbe stata una webcam a documentare l'incontro. Mentre la rete si è gia scatenata, si stenta a vedere o sentire quegli opinionisti di destra e di sinistra che si preoccupano di Google-News perché ruba un pò di pubblicità ai loro giornali. Giornali sempre e comunque di parte. Ma guarda un pò, con il loro silinzio nella guerra tra poteri forti scelgono il comunismo, con la sua armata di spie e clonatori di stato.

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21 commenti:

  1. non parlano perchè anticiperebbero la loro scomparsa

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  2. i loro padroni non sarebbero mai stati capaci di tanto coraggio. Google sinonimo di libertà

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  3. Sono veramente sconcertato. Manipolatori non danno spazio ne in tv ne nei giornali mettendo ai margini quella che è una vera rivoluzione e la prima volta in assoluto che qualcuno fa la voce grossa con quei dittatori cinesi. Ho visto solo imprenditori e politici cacarsi sotto di fronde alla cina.

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  4. no comment!!!

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  5. giornalisti io sono una poveraccia che guadagna 900 euro al mese, ma vi giuro che non vorrei stare al vostro posto, mi fate una gran pena.

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  6. Ehi Gente, tosiamo Fede e prendiamo la sua lana nera? Hahahaaha!!! Occhio che se bela, dopo avverte il suo pastore Berlusconi!

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  7. Una buona informazione inizierà quando Fede prenderà i suoi stracci e lascerà il posto ad europa7

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  8. Ma con gente come minzolini alla rai cosa volete aspettarvi? Che si parli di rivoluzioni mediatiche!

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  9. minzolini.allievo di fede mjmun,il direttore di studio aperto feltri e belpietro chi li ha messi nell albo dei giornalisti e un deficente un altro servo al comando.

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  10. I GIORNALISTI DEVONO INFORMARE, SONO FATTI PER QUELLO, POI L'OPINIONE PUBBLICA DIRA' LA SUA. NON PUOI DIRE "IO NON DO NOTIZIE PERCHE' E' GOSSIP" NON SOLO PRENDI PER IL CULO CHI PERDE TEMPO A VEDERTI MA LI PRENDI ANCHE PER DEMENTI PERCHE' PENSI CHE ABBIANO BISOGNO DI TE PER PENSARE ALCUNE COSE

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  11. Vanno bene solo VENDUTI e leccaculo come Travaglio? Che non sono altro che l'ufficio stampa dell'Italia dei Valori?

    Voi ODIATE Berlusconi ormai avete perso ogni contatto con la realtà e per voi un buon giornalista è solo quello che insulta e infanga il presidente del consiglio.

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  12. Senti ma Berlusconi è o non è andato con le puttane e con le veline? La puttana con cui è stato gli ha addirittura chiesto "SE HO DETTO BUGIE VADA DAL GIUDICE". perché B. non ci va allora? Ma sei di una pochezza incredibile. da mafioso a puttaniere!

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  13. Travaglio che dice la verità in faccia ai potenti sarebbe un "leccaculo"?

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  14. boicottate il TG1!!!!!!!!

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  15. Ho i miei dubbi ogni volta che vado a votare, cerco di scegliere nel migliore dei modi, dubitando di tutto e tutti.

    Poi guardo questo l'informazione affossare, nessun dubbio, solo certezze.

    Poi ascolto le persone che mi circondano: ripetono a menadito le berlusconiane storie sui comunisti, dicono che sono fatti suoi, che se ruba è perchè lo fanno tutti

    Dal confronto capisco che la mia impostazione è giusta ma non comprendo perchè gli altri non vedano ciò che io vedo

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  16. Santo come sei complicato ma chi ti capisce.

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  17. Ragazzi io sono di destra ma non sentendo parlare come si dovrebbe le tv sul caso google ho pensato...Mamma mia che paese arretrato il nostro.

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  18. la voglia di regime e' aria che cammina,sono le piccole cose che ti avvisano che e' gia' arrivata,che devi fare i conti con lei,perche' c'e'.non puoi far finta che non ci sia.
    ilaria di cesena

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  19. ma vi rendete conto? da sentirsi male. Google fa il passo più grande di tutti i tempi e tutti invece di appogiarla si cacano sotto. Non un politico italiano ha commentato e supportato la decisione di Google.

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  20. "ODIARE" BERLUSCONI è MANTENERE IL CONTATTO CON LA REALTà PERCHè NON PUOI "AMARE" A FORZA, I GIORNALISTI INVECE, COME IN TUTTE LE CATEGORIE DEI LAVORATORI, CERCANO DI FARE IL POSSIBILE MA TI GARANTISCO CHE è UN MESTIERE A RISCHIO, IL PUNTO NONè ESSERE BRAVI SE METTI IN EVIDENZA E VUOI CONDIVIDERE LE NOTIZIE GRAVI CHE LO RIGUARDANO, IL PUNTO è CHE LA PLURALITà DI INFORMAZIONE DOVREBBE ESSERE GARANTITA E DI QUESTI TEMPI NON MI SEMBRA CHE POSSIAMO ANDARNE FIERI...SIAMO AL 72 POSTO NELLA CLASSIFICA CHE VEDE I PAESI CON PROBLEMI DI LIBERTà DI INFORMAZIONE, E LA SOGLIA CHE DICHIARA CHE SIAMO SENZA MACCHIA E SENZA PECCATO è STATA SUPERATA DA TEMPO...
    anna eleonori

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