venerdì 19 febbraio 2010

La legge è uguale per tutti gli straccioni.

I nostri giovani ritengono interessante ciò che è strano, ed è loro indifferente che esso sia vero o falso. Questo permette ai politici incoerenze che non vengono giudicate dalla maggior parte dell'opinione pubblica. Un sistema immorale dove il Leader ordina come si deve agire, dove manca la conoscenza di come si agisce, ma tutti ritengono di averla. Quindi si può arrivare a delegittimare la costituzione, le leggi e chi deve farle rispettare. Nel nome del consenso popolare tagliano le redaci dello stato alla base delle sue più alte moralità. Lo Stato come esprime etimologicamente il suo nome, rappresenta l'immobilità. Lo Stato qualcosa che non si muove, qui in Italia sembra non avere più radici. Ecco spuntare fuori lo spettro di una nuova tangentopoli. Sembra proprio che tutti gli uomini si possono corrompere: è solo questione di prezzo.


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6 commenti:

  1. Fanno i padroni perchè hanno il cocnsenso popolare. Ma non sono autorizzati ad imporci il loro modo di vivere perchè è la legge che ci dice come comportarci non loro

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  2. tu hai ragione ma non hai capito che questi cambiano le leggi!!

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  3. Cazzo ma non li votiami più allora

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  4. Qui il problema sembra essere il popolo non i politici. Gli italiani si sono addormentati, enon è una questione di partiti ma di morale. Non vedono lìevidenza perchè non vogliono vederla sono spaventati dai cambiamenti. preferiscono rimanere così contenti e coglionati

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  5. Paese allo sbando!

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  6. con quello che stanno facendo, ci sentiamo tutti liberi di fare quello che vogliomo. Impuniti loro impuniti noi. Si vabbè!!!

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