venerdì 19 marzo 2010

Google Search chiude in Cina il 10 aprile 2010

Google, proprietaria di uno dei più popolari motori di ricerca su internet, chiuderà il 10 aprile le sue operazioni in Cina. Ad affermarlo è il giornale China Business News. Il giornale non specifica se Google chiuderà solo Google.cn o anche altre delle sue iniziative nel paese. Sarà lunedì prossimo, secondo il giornale il giorno in cui verrà annunciata la notizia da parte dell'azienda. Google ha denunciato in gennaio degli attacchi informatici contro i conti di posta elettronica di alcuni suoi clienti, in larga parte dissidenti cinesi. Sostenendo che gli attacchi provenivano dalla Cina, il colosso californiano ha minacciato di smettere di usare i "filtri" richiesti dalla censura cinese e di chiudere il suo sito web in cinese se non fosse stata messa in grado di garantire la sicurezza ai suoi clienti. Le autorità cinesi esercitano uno stretto controllo su Internet e dalla Cina sono inaccessibili i siti politicamente sgraditi a Pechino ma anche le cosiddette "reti di comunicazione sociale" come YouTube, Facebook e Twitter.

Avevamo scritto: "Se Google chiuderà le sue attività in Cina perdera milioni di dollari. Brin e Page gli azionisti di maggioranza e inventori del famoso motore di ricerca sembrano decisi a farne a meno. Google che fa paura dimostrando alla politica, con questo precedente, di essere fuori dal gioco controverso, calcolatore e monopolista delle parti". Meditate gente. Meditate!

Aggiornamenti del 23.03.2010

Google dice basta alla censura in Cina per i servizi di Google Search, Google News e Google Images. E lo fa via Hong Kong aggirando così i paletti imposti da Pechino: i navigatori cinesi di Google.cn verranno da subito dirottati sul sito Google di Hong Kong (google.com.hk) che offrirà loro risultati non "filtrati". Ma Mountain View non intende lasciare la Cina "tout court": la società prevede infatti di tenervi le proprie attività di ricerca e sviluppo e delle vendite così da poter approfittare della crescita del mercato cinese. In serata le autorità cinesi, citate dall'agenzia Xinhua, hanno reagito dicendo che Google ha "completamente sbagliato" ad aggirare la censura "rompendo" così una promessa. Pechino ha espresso indignazione per quelle che ha chiamato "accuse irragionevoli" di Google e criticando la "politicizzazione" di temi commerciali. da parte sua la Casa Bianca ha espresso "delusione" per il fatto che Google e il governo cinese non siano stati in grado di raggiungere un accordo che consenta a Google di continuare le sua attività di ricerca in Cina con il sito google.cn". Fonte Ansa

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4 commenti:

  1. Grande google sono avanti il web è avanti

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  2. Pensate che silvio berlusconi avrebbe perso tutti quei soldi per una causa giusta?

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  3. ma dove si vede giovedì annozero

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  4. Spero che lo facciano veramente perchè sarebbe l'ennesimo esempio di cosa è la rete di cosa è google e di cosa non è più la televisione (Fox, per esempio delle nostre non parlo per carità cristiana)

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