Il 9 giugno Augusto Minzolini diviene il nuovo direttore del tg1. La prima promessa del nuovo arrivato fu quella di offrire un servizio pubblico obiettivo e imparziale ai telespettatori. Informare i cittadini su tutti i fatti che avverranno in Italia fu il suo slogan. Le promesse sembravano buone, alla luce delle parole uscite dalla bocca di Augusto Minzolini in tempi non sospetti.
"Oggi penso che se noi avessimo raccontato di più la vita privata dei leader politici forse non saremmo arrivati a tangentopoli"
"un politico è un uomo pubblico in ogni momento della sua giornata e che deve comportarsi e parlare come tale"
"La distinzione fra pubblico e privato è manichea: ripeto, un politico deve sapere che ogni aspetto della sua vita è pubblico. Se non accetta questa regola rinunci a fare il politico"
Oggi non la pensa più così. Del resto come sarebbe potuto arrivare al posto di direttore del TG1 se non strisciando ai piedi di Silvio Berlusconi negli ultimi tre o quattro anni. La sua una nomina per meriti sul campo che lo marchia come l'Emilio Fede del servizio pubblico, e non è di certo un complimento.
"Oggi penso che se noi avessimo raccontato di più la vita privata dei leader politici forse non saremmo arrivati a tangentopoli"
"un politico è un uomo pubblico in ogni momento della sua giornata e che deve comportarsi e parlare come tale"
"La distinzione fra pubblico e privato è manichea: ripeto, un politico deve sapere che ogni aspetto della sua vita è pubblico. Se non accetta questa regola rinunci a fare il politico"
Oggi non la pensa più così. Del resto come sarebbe potuto arrivare al posto di direttore del TG1 se non strisciando ai piedi di Silvio Berlusconi negli ultimi tre o quattro anni. La sua una nomina per meriti sul campo che lo marchia come l'Emilio Fede del servizio pubblico, e non è di certo un complimento.
schiavo e servo di berlusconi dovrai essere radiato dal albo dei giornalisti!
RispondiEliminaQuesto non è un giornalista e la peggior cosa che si possa sentire in tv
RispondiEliminaDai su non riesce nemmeno a parlare s'inceppa ogni tanto. Ma come si fa?
RispondiEliminacrepa minzognini!
RispondiEliminaNON HO CAPITO PERCHè VI BRUCIA TANTO IL CULO!!! EPPURE IL VOSTRO SAN "TORO" USA LA TV PUBBLICA CON I SOLDI NOSTRI E LA TRASFORMA, INSIEME A QUELL'ODIOSO E VISCIDO DI TRAVAGLIO, IN CANALE KABUL 2. NON VI STA BENE ORA E?
RispondiEliminasantoro non ha mai rinnegato quello che dice come il tuo tappetino minzognino. Scandaloso.
RispondiEliminaquando non ci sarà più il banana sulla scena politica,penso che ci sarà un listone dei trombati del giornalismo italiano..!!
RispondiEliminax Anonimo: Minzolini e' schiavo di Berlusconi; Santoro e' libero,non e' schiavo di nessuno. Questa e' la differenza.
RispondiEliminaDina ma questi cosa ne sanno. Magari quello che parla l'anonimo è un evasore fiscale!
RispondiEliminaper anonimo
RispondiEliminail problema della sinistra è che ha un grande senso critico nei confornti di sè stessa
e al giorno d'oggi, visti i pochi onesti che ci sono in Italia, è un segno di debolezza
per me è meglio essere debole piuttosto che servoe populista
questione di etica personale
Santoro che non so cosa voti, non risparmia critiche a nessuno, come nemmeno la Gabanelli o Iacona
Purtroppo ci sono i Fede, i Feltri o altri come i Minzolini: con sincerità i peggiori perchè ossessionati da una forma di arrivismo cronica.
Stefano B.
Minzolini servo del governo berlusconi!!!
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