martedì 2 marzo 2010

Il Presidente del Senato assolve la politica medievale dei principianti che non riescono nemmeno a candidarsi

Trattative, forti pressioni, minacce, e telefonate a non finire per decidere i nomi dei candidati di una lista da presentare alle regionali. Liste di candidati che vengono cambiate all’ultimo momento per togliere un nome scomodo o inserirne un altro. Questo accade solitamente all'interno dei partiti nei giorni e nelle ore che anticipano la consegna delle liste. Questa è la democrazia che vi servono i vostri politici. E così, negli ambienti romani del popolo delle pressioni minacce e libertà, si fanno sempre più insistenti le voci di una telefonata arrivata all’ultimo minuto in Tribunale per togliere alcuni candidati che non dovevano stare in lista. Alcuni bravi ragazzi, che erano lì a controllare che al loro padrone candidato non venisse fatto lo sgambetto dell’ultimo minuto, accorgendosi che il fatto stava per accadere, hanno movimentato quegli attimi già concitati facendo scordare una firma che tramite l'ufficio centrale elettorale della Corte d'appello di Roma, ha decretato l'esclusione del listino di cui è capolista la candidata Renata Polverini. Mentre la lista di Roberto Formigoni non viene ammessa alle elezioni regionali lombarde per le irregolarità riscontrate dalla corte d'appello di Milano su 514 firme.

Intanto il Presidente del Senato Renato Schifani chiede fortemente che possa essere garantito il diritto sacrosanto di voto, previsto dalla Costituzione, chiedendo che prevalga la sostanza sulla forma quando la forma non è essenziale. La sua una presa di posizione a favore dei politici e della politica degli amatori. Una dichiarazione chiara esplicita che rende legittima questa forma medievale di scontro che consegna i gravi problemi dei cittadini italiani in mano a principianti che non riescono nemmeno a candidarsi.


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11 commenti:

  1. e io dovrei affidare la mia precarieta e il mio futuro a questi retrograti. Nooooooooooooooo!!!!!!

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  2. Moralità in politica non è mai esistita un presidente del senato dovrebbe essere critico ma questo e vecchio dentro.

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  3. Questi non sono politici quando pensano alle poltrone...e qui è evidente....sono mascalzoni che non pensano al bene dei cittadini e dovrebbero moralmente lameno essere esiliati se non carcerati.

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  4. Gianni Vitalimarzo 02, 2010

    poi ci si meravigli che ci sia corruzione con questi politici e questo modo di fare politica cosa vi aspettate italiani.

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  5. Togliete il calcio agli italiani e vediamo che succede!

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  6. Non si puo' accettare una lista scorretta o presentata oltre i limiti previsti,altrimenti si crea un precedente. Meglio essere rigorosi e imparziali. Schifani non avrebbe fatto quella proposta insulsa se si fosse trattato di lista di altro colore politico.

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  7. un partito che non riesce nemmeno ad esprimere delle liste elettorali in maniera corretta e limpida, non è degno di rappresentare gli interessi di nessuno a nessun livello ! (neanche della mafia, perchè quelli oltre ai soldi pretendono anche certe capacità!)teresa

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  8. Io la vedo molto semplice: se questi individui non sono nemmeno capaci di presentare un lista secondo le regole, allora non vedo come possano essere capaci di governare!
    Quando si fa un colloquio di lavore i selezionatori badano a dettagli di tale e anche di minore importanza, per fare un esempio l'organizzazione e l'ordine personale. Ora non vedo perchè non debba valere in politica!
    Se loro non sono stati capaci di presentarsi in tempo che se lo prendano semplicemente in culo!

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  9. sono d'accordo Andre con te. Inconpetenti pagasno quello che sono. Nella vita le regole valgono anche per loro. Io non sono ne di destra ne di sinistra per cui non di parte vadano a casa.

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  10. io mi ricordo quanto l'ha fatta lunga il Vecchio quando Prodi vinse le elezioni, cominciò a menarla con i brogli elettorali da prima che si votasse e poi il fatidico conteggio delle schede!!!! 2 mesi ci abbiamo messo per sapere se era tutto a posto, hanno controllato anche le mine delle matite!
    ora, invece dovremmo lasciar perdere....
    la morale: caco io e puzzi te

    anna e.

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  11. Questi politici sono proprio dei pasticcioni

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