L’affermazione del cardinale Tarcisio Bertone: “è stato dimostrato da molti psicologi e psichiatri che non c’é legame tra celibato e pedofilia, mentre molti altri studiosi hanno invece dimostrato un legame tra omosessualità e pedofilia”, è sicuramente inaccettabile. Affermazione da cui prendere le distanze. L’equazione omosessualità-pedofilia, non solo è ignobile e anti-scientifica, ma soprattutto colpisce la dignità di milioni di persone omosessuali e lesbiche, confermando il cinismo, la mancanza di scrupoli e la crudeltà di quelle stesse gerarchie vaticane che già in precedenza sconsigliando l’uso del preservativo in Africa avevano condannato a morte migliaia di persone disinformate. Ben altro è la religione degna di rispetto. Qualcuno dovrebbe provare a spiegare a sua eminenza cardinal Bertone che la pedofilia è una patologia, legata ad un disturbo della libido; il celibato è uno stato civile; l’omosessualità è un comportamento sessuale. Sarei curioso di sapere se sua Eminenza ha mai provato a digitare la parola pedofilia su Wikipedia.
mercoledì 14 aprile 2010
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è ora che chiudano bottega.
RispondiEliminaLa chiesa perde colpi da tempo chi è informato non può credere alle puttanate che spargono. Io prego a casa non nelle loro regge
RispondiEliminaNon capite proprio un CAZZO.Siete solo buoni a criticare e basta.Se non sapete le cose state zitti !!! Coglioni !!!. fareste piu' bella figura !!!
RispondiEliminaAnonimo di certo non sei un chirichetto o un prete con quella bocca che ti ritrovi. Hai detto sei parole e sette parolacce.
RispondiEliminaInvece di dire coglioni cazzo ecc ecc perchè non provi a motivare le tue tesi che sembrano dalla tua dialettica non esistere.
RispondiEliminaPurtroppo Bertone ha ragione.quello che dice e' purtroppo vero,ed e' stato approfondito da tantissimi studi.Chi ha subito del male,purtroppo,tende a rifarlo ad gli altri,nello stesso modo,deviando spesso le tendenze sessuali.Non sapete niente.non conoscete nulla.Non sapete di che cosa state parlando.Camminate e brancolate nel buio della miseria mentale,siete inetti,Studiate ed approfondite,prima di giudicare,IMBECILLI.
RispondiEliminaTu cosa sai fare anonimo oltre a criticare chi critica. Ahh ahhh ahhh
RispondiEliminaperpetua anonimo ma i tuoi studi sono dove mandaci un link che controlliamo.
RispondiEliminaMa veramente è uscito che sia stato fatto un passo indietro dal vaticano dicendo che si parlava solo di pedofilia interna alla chiesa questo farebbe pensare che quello che dice anonimo non è supportato neanche dalla chiesa che difende. Anonimo è solo questo è il problema
RispondiEliminaIo non sto difendendo nessuno,come vedete non capite ancora!. Dico soltanto ,e ripeto ancora,che prima di giudicare dovete sapere le cose effettivamente come sono,senza giudicare ( mi incazzo poi del fatto che la gente non vuole capire,e quindi giudica solo per il gusto di farlo).L'omosessualita' e' una patologia( con il massimo rispetto per i gay ),come e' patologia ancora piu' grave la pedofilia,ci si puo' ammalare di sesso,o esserne deviati,per un motivo o per un altro.Si puo' essere deviati sessualmente per gravi problemi psicologici,i quali ne creano altri ancora piu' gravi,fino alla annullamento della personalita' sessuale. Insomma il male crea altro male ancora piu' grande.
RispondiEliminaNon ho studiato la materia ma avendo uno zio andrologo ed una cugina psicologa ho cercato di chiarirmi, almeno loro ne sanno più di me. Dunque, sembra che si può nascere gay: cioè con un corpo che è in contrapposizione con i sentimenti, ma non si può nascere pedofili: però le situazioni della vita possano portarti a diventarlo. Essere gay c'è un predisposizione spesso sin dalla nascita o lo si scopre dopo tanto tempo anche da adulti, ma pedofili no. Ci sono delle situazioni durante l'infanzia che cambiano l'essere che cresce e ha dentro di sé qualcosa che si è radicato e che lui non conosce e conoscerà al momento in cui sente degli impulsi sessuali e qui viene fuori il pedofilo che comunque una volta messo sotto cura, non può smettere deve essere perennemente sotto cura, sembra che si sia rotto qualcosa nel suo cervello che deve sempre stare sotto cotrollo altrimenti torna a fare male. Insomma il pedofilo è il frutto di un trauma infantile. Il gay invece è una persona che nasce con predisposizione contrarie a quelle che sono le fattezze del suo corpo ma non viene considerata una patologìa. Mi hanno detto che ci sono molti medici gay che sono ottimi medici e non hanno mai fatto male a nessuno, semmai hanno subito azioni di vero razzismo da parte di pazienti ignoranti. Invece il pedofilo è una vera malattia a tutti gli effetti e sappiamo il male che fa. Sono due cose distinte e separate e solo l'ignoranza e la malafede può portare a fare considerazioni così sballate e prive di fondamento.
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